Descrizione
Con determina n. 69 del 15/03/2024, il Comune di Pino Torinese ha avviato una nuova gara d'appalto a procedura aperta per l’assegnazione del servizio di ristorazione scolastica nelle Scuole dell'infanzia, Primarie e Secondaria di primo grado per il periodo 01/09/2024-31/08/2027 con possibilità di proroga per ulteriori due anni scolastici.
L’appalto avrà una durata triennale coincidente, salvo oggettiva impossibilità, con l’andamento del calendario scolastico, e precisamente con decorrenza dall’1 settembre 2024 e scadenza il 31 agosto 2027, con la possibilità, a seguito di un accordo tra le parti, di una proroga del contratto per un periodo massimo di ulteriori 2 anni, in relazione al risultato complessivo dello svolgimento del servizio.
Ai fini dell'appalto si stima l'erogazione di circa 63.000 pasti all'anno, per un costo a pasto di € 5,85 al netto dell'Iva. Il valore dell'appalto, compresa la proroga, è di 1.845.900 euro al netto di Iva.
Data scadenza per la presentazione delle offerte: 6/05/2024.
Le ditte partecipanti alla gara, in linea con le volontà espresse dal Comune stesso, dovranno in particolare:
- fornire prodotti biologici e di “filiera corta”, “DOP” e “IGP”, con particolare riguardo a frutta, verdura e prodotti caseari;
- utilizzare, per quanto possibile, derrate fresche e stagionali in alternativa ai prodotti surgelati;
- applicare i Criteri Minimi Ambientali (CAM), finalizzati a una corretta gestione dei rifiuti (raccolta differenziata, uso di stoviglie a basso impatto ambientale, di materiale riutilizzabile e comunque non “a perdere”) e a una corretta gestione e miglioramento delle dotazioni strutturali ed impiantistiche;
- somministrare acqua potabile di rete in un’ottica di contenimento dei rifiuti e di educazione al corretto utilizzo delle risorse idriche, con relativi controlli da parte dell’impresa appaltatrice sui punti di erogazione secondo frequenza di legge o maggiore;
- proseguire il progetto relativo alle “merende a metà mattina” a base di frutta o comunque di alimenti salutari;
- prevedere iniziative di gestione degli avanzi e recupero delle eccedenze, da destinare, laddove possibile, a iniziative di solidarietà sociale;
- gestire la prenotazione dei pasti, la comunicazione con l’utenza e la rendicontazione al committente tramite procedura informatizzata;
- rilevare il grado di soddisfazione dell’utenza attraverso periodiche indagini di “customer satisfaction” rivolte sia agli utenti sia ai loro genitori;
- sviluppare progetti e servizi aggiuntivi relativi all’educazione alimentare, compresa la realizzazione di una carta del servizio;
- proporre progetti di miglioramento del servizio senza alcun costo aggiuntivo per la stazione appaltante (ad esempio previsione di introdurre prodotti del commercio equo e solidale).
L’appalto dovrà comprendere anche la fornitura di pasti agli utenti dell’Estate Bimbi comunale, qualora attivata, al fine di garantire un pasto sano ed equilibrato ai bambini di età compresa tra 3 e 5 anni, in continuità con il servizio di refezione ricevuto durante la frequentazione della Scuola dell’infanzia.