La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è il documento con cui si possono dichiarare numerose situazioni che ci riguardano o che riguardano altre persone, in tutti quei casi in cui non possiamo ricorrere all’autocertificazione.
Può essere utilizzata esclusivamente nei rapporti con:
- le Pubbliche Amministrazioni;
- i gestori di Servizi Pubblici (Poste, Enel, Telecom, ACI, ecc.);
- i Privati che lo consentono.Può essere usata per:
- dichiarare STATI, FATTI o QUALITA’ PERSONALI conosciuti direttamente dal cittadino e riferiti a se stesso o ad altri soggetti;
- attestare la CONFORMITA’ ALL’ORIGINALE della copia di:
- atti o documenti conservati o rilasciati da una pubblica amministrazione;
- titoli di studio o di servizio;
- documenti fiscali che devono essere obbligatoriamente conservati dai privati.
Non si possono effettuare dichiarazioni sostitutive di atto notorio che contengano dichiarazioni di intenzioni o propositi per il futuro. Per questi atti è necessario rivolgersi ad un notaio.
La mancata accettazione di tali dichiarazioni o la richiesta di certificati o di atti di notorietà costituisce, per la pubblica amministrazione, violazione dei doveri d’ufficio.
Non si possono autenticare dichiarazioni aventi valore negoziale (es. manifestazioni di intenti, di volontà, procure, accettazioni, rinunce, quietanze liberatorie, ecc.) restando di competenza del notaio e non del funzionario pubblico.